Spesso si sentirà parlare in questo
blog di CONDIVISIONE .
Allora si è pensato di spiegare ai
nostri fruitori che cosa è la condivisione didattica.
Ormai è chiaro che la scuola cambia
perché cambiano i ragazzi, la società e sempre più velocemente cambia la vita
che affrontiamo ogni mattina.
Uno dei primi cambiamenti che si
vedono è una crescente interazione studente/docente sempre meno basata sulla
lezione frontale.
Si parla di competenze di saper fare.
Ma
che cosa è una competenza?
“un
essere umano è competente quando sa adattarsi alla realtà che cambia con quello che sa fare, con ciò che conosce.”
ha spiegato il Prof. Dario Nicoli.
Allora come rendere competenti i
ragazzi che ogni giorno vengono a scuola per imparare?
Le
Tecnologie vanno ad interagire con un campo estremamente complesso: quello
degli apprendimenti dei ragazzi e addirittura quello della loro educazione.
È in
questo contesto che il computer va inserito come uno strumento non da cui
apprendere ma con cui apprendere.
Non
da soli, perché non si farà nulla da soli nella vita quotidiana e lavorativa. Uno
degli aspetti più importanti della didattica, e quindi anche di un approccio
didattico di carattere multimediale, è quello di poter condividere il lavoro
svolto, ricevere dei feedback, nonché trarre e offrire spunti di lavoro per se’
e per dagli altri, innescando così una collaborazione tra compagni di classe e
non, con la possibilità di rimanere a casa propria e studiare insieme .
Noi abbiamo iniziato, ci stiamo provando e questo
ci insegna a rispettare i tempi, le consegne, il lavoro dei compagni, gli spazi
comuni, tutti per un’unica realizzazione: Il compito… e domani chissà……
prof. Giusi Martini
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